I monti della Calabria

monti-calabria“Poi i monti. Da lievi alture a cime che sfiorano i 2.000 metri. 
Anche qui, il paesaggio, che si apre davanti agli occhi del visitatore, è sorprendente perché sempre diverso.”

“Ogni costone, pendio, risalita, altipiano, gola ha caratteristiche proprie. 
Dalle felci della Sila alle faggete del Pollino, per giungere ai boschi dell’Aspromonte. 
Poi freddi di neve e tepori d’estate.”

E poi la montagna calabra…in Calabria si passa con pochi chilometri dalla riva del mare alle querce e ai castagni, ai pini e agli abeti che si ergono in tutto il loro splendore.
Montagna, frequentata in estate per la villeggiatura e per gli sport invernali nella stagione delle nevi.

Nell’Aspromonte che avanza fin quasi al litorale foreste in burrone alternandosi conferiscono alla zona una particolare seduzione.

Qui il legno è il principe dell’artigianato usato per oggetti dell’uso agricolo, strumenti musicali come tamburelli e zampogne dette ciaramelle o pipe, tra i prodotti calabresi più caratteristici. Si giunge all’alto piano della Sila per poi arrivare in provincia di Cosenza, dove la catena del Pollino si alleva con rocce granitiche fino ad oltre 2000 metri.